“Camminare è la forma più completa di movimento, se si vuole scoprire la vita autentica. È la via verso la libertà.” 

(Elizabeth von Arnim) 

La Società Cooperativa Matrix 96, formata da archeologi, geologi, naturalisti specializzati, in collaborazione con l’Associazione Culturale Paleoes – EXTAD (http://www.paleoes.com), offre un pacchetto di archeotrekking dedicati alla scoperta di siti storico-archeologici inediti, immersi nella natura.

Cos’è un archeotrekking?

Un archeotrekking non è una visita guidata o un semplice trekking naturalistico, bensì un’esperienza che porta il partecipante a condividere con l’archeologo il suo modo di analizzare, studiare e percepire un territorio. L’archeotrekking consente di capire come un archeologo si approccia al territorio, quali sono le tracce che le comunità del passato hanno lasciato e come questi le individua, le analizza e le comprende. Un archeotrekking permette, altresì, di capire quali possano essere le criticità del lavoro sul campo e quali strategie possono essere messe in atto per immaginare tutti gli scenari possibili finalizzati al loro superamento. Un archeotrekking non fornirà soltanto risposte a domande, ma gli strumenti per formulare domande, il primo passo verso la comprensione del nostro passato.

Gli itinerari proposti, per la stagione autunnale, ricadono all’interno dell’Agro Falisco e della Tuscia viterbese, areali collegati tra loro in un continuum geografico, che offrono una ricca varietà di siti archeologici e storici, unici sotto il profilo paesaggistico in cui sono posizionati, dove la conformazione geografica e geomorfologica è caratterizzata da potenti incisioni nel territorio dovute a processi erosivi, le forre.  Un ambiente molto articolato e variegato, in cui la bellezza del paesaggio, della geologia, della natura, associati alla presenza antropica nei millenni, hanno creato un connubio affascinate e misterioso.

I siti storico-archeologici, di cui proponiamo la scoperta, sono immersi in una condizione temporale quasi fiabesca, narrando molteplici storie in un viaggio a ritroso nel tempo, laddove l’esperienza narrativa è scandita dai nostri passi verso il passato.

Perché fare un archeotrekking?

Salute

Sono molti gli studi che, al giorno d’oggi, analizzano gli effetti che il camminare ha sulla qualità della vita e sulla salute. I risultati principali sono che anche una passeggiata di circa tre ore comporta cambiamenti positivi per la salute psichica; dopo l’attività fisica si è riscontrato un miglioramento significativo in termini di tono umorale e serenità, ma si è anche evidenziata una notevole riduzione di emozioni negative — quali mancanza di energie e ansia. Altri aspetti positivi molto importanti sono il detoxing per le attività svolte all’aria aperta, utili per la disintossicazione fisica, mentale ed emotiva e lo sportivity per quanto riguarda il movimento a fini salutistici e il fare sport nella natura, senza l’ausilio di mezzi artificiali. 

Esperienza ed emozione 

Visitare siti archeologici e storici spesso sconosciuti, immersi in una vegetazione variegata e con panorami unici, ha un effetto estremamente positivo su ogni partecipante e sull’esperienza che può vivere. Imparare a conoscere la natura, il territorio e tutti gli aspetti culturali ad esso connessi è oggi più che mai importante, se coadiuvato da esperti qualificati che condividono il proprio sapere con gli escursionisti. La presenza di specialisti — che conducono alla riscoperta di una dimensione naturale e culturale ormai dimenticata — rende l’attività un’esperienza unica per qualità e benessere, dove i livelli di stress quotidiano vengono annullati da un’immersione rigenerante di natura e cultura.

I trekking

La tipologia dei trekking è differenziata in base alla durata e alla difficoltà dei percorsi, dedicati o meno alle famiglie, a escursionisti principianti o esperti. Tutte le escursioni sono raccomandate ai fotografi.

Tutte le destinazioni proposte sono facilmente raggiungibili con l’automobile o in moto e, al momento della prenotazione, verrà comunicato il luogo dell’appuntamento da cui partirà l’attività.

In caso di pioggia e di mal tempo gli incontri saranno rimandati alla data successiva.

Attrezzatura consigliata

-scarpe da trekking alte

-bastoncini telescopici

-pantaloni lunghi da escursionismo

-k-way, giacca impermeabile in gore-tex/mantella antipioggia

-spray repellente contro insetti

-cappello

-crema solare

-torcia o lampada frontale

-un ricambio completo da lasciare in macchina

-zaino con pranzo al sacco e acqua

Sicurezza

In osservanza dell’ultimo DPCM, di seguito le raccomandazioni per contenere la diffusione del Coronavirus, da rispettare durante gli Archeotrekking:

Obbligo di indossare la mascherina come da DPCM
(I bambini sotto ai 6 anni e categorie previste da DPCM sono esenti dall’obbligo di indossare la mascherina) 
Mantenere la distanza tra le persone di almeno 1 metro 
Se sono presenti sintomi influenzali rimanere a casa e contattare il proprio medico 
Evitare gli assembramenti 
Lavare e disinfettare spesso le mani
Non toccarsi il viso, non stringere le mani e tossire nel gomito


Durante le escursioni potranno essere effettuati foto e video, relativi all’attività, con finalità illustrative, destinati a siti e social. La partecipazione all’escursione sottintende il consenso alla pubblicazione di questo materiale.

PER PARTECIPARE

Gli archeotrekking si attivano a partire da un minimo di cinque persone. La prenotazione deve avvenire entro due giorni dalla data prevista inviando una e-mail, specificando i propri dati, il numero dei partecipanti e un recapito telefonico, al seguente indirizzo: info@matrix96.it.

I costi degli archeotrekking variano dai 15 euro per le escursioni di mezza giornata ai 20 euro per quelle dell’intera giornata, 10 euro sino a 12 anni, per l’escursione di intera giornata. I bambini al di sotto dei 6 anni non pagano.

Per partecipare agli archeotrekking è obbligatorio scaricare, compilare e presentare firmato il seguente modulo